Considerato il “principe” della salumeria italiana. Il prosciutto crudo è un prodotto stagionato
che si ottiene da cosce di suino selezionate. La forma è allungata, a pera, mentre il colore
all’interno del prosciutto è rosato, uniforme, orlato di grasso. Il profumo è fragrante, il
sapore delicato, poco salato, gustoso e aromatico. Alcuni prosciutti della tradizione italiana
hanno la tutela dei marchi europei DOP o IGP.
Come si produce il prosciutto crudo
Coscia di suino, sale e tempo: sono questi gli unici ingredienti utilizzati nella lavorazione
del prosciutto crudo. Una volta selezionate, le cosce (con un peso che varia da 9,5 a 14 kg)
vengono massaggiate lungamente con il sale; poi, dopo un periodo di riposo, vengono lavate,
spazzolate, asciugate, controllate per riscontrarne eventuali difetti e lasciate poi asciugare
ad una temperatura che non deve superare i 15° C. Inizia quindi una lunga e lenta stagionatura
per un periodo che va dagli 8 ai 16 mesi, all’interno di locali adatti e controllati, dove i
prosciutti sono appesi ad appositi telai: questo processo consente al prosciutto di assumere
quelle caratteristiche organolettiche che lo hanno reso famoso in tutto il mondo.
• Pezzatura 6/7/8,00 Kg con osso – 6,00+ Kg disossato
• Temperatura Conservazione +2°c/+10°c
• TMC: 360 gg naturale / 180 gg S.V. dal
• Ingredienti: Carne di Suino, Sale, Aromi naturali,
Conservanti (E250, E252)