Com’è nata la linea La Torrente Don Peppe e a chi è destinata? La linea Don Peppe è nata nel 2014 per celebrare il 50° anno di attività di La Torrente, un’occasione perfetta per omaggiare chi da quel sogno è riuscito a creare una bellissima realtà. “Mio nonno Giuseppe Torrente, detto “Don Peppe”, era un sognatore e, come tutti i sognatori, aveva una spinta in più. C’era qualcosa che infondeva in lui sicurezza, un pensiero positivo che lo accompagnava giorno dopo giorno, rendendo meno pesante il contatto con la realtà. Quello vissuto da mio nonno era un momento storico difficile, in un territorio distante dai grandi centri urbani, dai flussi di capitali e dai primi segnali di crescita di un Paese che aveva voglia di ripartire. Negli anni ’50 lavorava come vigilante nelle campagne, ma sognava di aprire uno stabilimento tutto suo a Sant’Antonio Abate. “Devo fare la fabbrica”: era questo il suo chiodo fisso. E ne parlava sempre, anche in quelle poche ore di pausa che si concedeva con qualche amico al bar del paese. Non si trattava di business fine a se stesso: mio nonno, detto “Don Peppe”, voleva realizzare un prodotto pregiato con ingredienti semplici, destinato a chi voleva qualcosa in più”.
Il pomodoro viene proposto in tutte le sue forme: passata, polpa, pelati, pomodorini, fino alla riserva speciale del Pomodoro S. Marzano DOP dell’Agro Sarnese Nocerino dedicata a Don Peppe Torrente.